I progetti in corso
Progetto Albania
Dopo anni di regime e persecuzioni, grazie alla caparbietà e allo spirito di ricostruire il proprio Paese attraverso la riscoperta del lavoro artigianale, abbiamo avviato un progetto di cooperazione con un laboratorio tessile nel nord del Paese gestito da una donna! Questo è già un grande risultato, in una società fortemente maschilista dove alla donna viene attribuito l’onere di gestire la famiglia senza tributarle nessun merito. Teresa ha raccolto la sfida e coinvolto circa una quindicina di famiglie contadine che vivono nel territorio agricolo della Zadrima: riscoprire la propria storia attraverso l’arte del telaio a mano…da questo incontro è scaturito il progetto di creare, con questi tessuti unici, naturali e particolari, una serie di modelli di casule e stole sempre originali e assolutamente artigianali. Acquistare un loro prodotto significa non solo alimentare l’economia di un piccolo territorio, ma soprattutto infondere nelle persone il senso della collaborazione, del lavoro e della ricerca. Un processo culturale molto complesso che vede l’Albania, sempre più vicina al nostro Paese, sempre più forte e sicura nella democrazia. Il progetto vuole, oltre a promuovere l’acquisto di questi prodotti pagati in modo equo, sostenere alcune attività di formazione, acquisto materiali e sostegno economico al funzionamento del laboratorio.
Progetto Argentina
A Buenos Aires, Argentina, abbiamo creato un piccolo gruppo di lavoro che riunisce un’architetto/designer coordinatore del gruppo, un laboratorio di sartoria, un gruppo di tessitrici della provincia di Buenos Aires (di cui una specializzata in prodotti tessili di origine Mapuche, in Patagonia), un artigiano che lavora il vetro e uno la ceramica. A questo laboratorio si aggiungono le numerose famiglie di etnia wichi che abitano nel territorio di Formosa, a nord del paese. Il nostro intento è quello di coordinare questi diversi gruppi affinché si possano produrre e creare paramenti unici ed originali. L’obiettivo è quello di rafforzare ogni attività artigianale autonoma in un’ottica di cooperazione e sviluppo equo: in modo specifico ci adoperiamo affinché la tradizione tessile dei gruppi etnici non venga dispersa e dimenticata a causa della logica di mercato e possa essere tramandata alle future generazioni così come avviene da oltre 2000 anni. La produzione di casule e stole Argentine, pagate alla fonte con un prezzo equo e che sia rispettoso del lavoro profuso, sostiene circa una ventina di famiglie. Oltre all’acquisto solidale che proponiamo, l’Associazione sostiene momenti di formazione, incontro, promozione e coordinamento delle diverse realtà coinvolte attraverso finanziamenti a fondo perduto.
Progetto Eritrea
L'arcieparchia di Asmara è una sede metropolitana della Chiesa cattolica eritrea. Nel 2018 contava 35.017 battezzati su 3.539.186 abitanti. È retta dall'arcivescovo Menghesteab Tesfamariam. L'arcieparchia è di rito alessandrino; il suo territorio si estende su 23.686 km² ed è suddiviso in 60 parrocchie. Non avendo una autonomia finanziaria, il clero locale conta sulle offerte della popolazione che vive in situazioni di difficoltà e povertà. L’impegno assunto è quello di poter sostenere l’opera evangelizzatrice di questi ministri, attraverso il loro Vescovo. Il progetto non ha come fine quello di sostenere economicamente i sacerdoti, ma quello di permettere loro di poter acquistare animali da cortile creando anche piccoli orti per coltivazioni di autosussistenza. In tal modo si crea in circolo virtuoso attorno alla parrocchia generando anche benefici a quanti frequentano la comunità cristiana.
Progetto Italia
L'autismo è un disturbo dello sviluppo neurologico altamente variabile che inizialmente appare durante l'infanzia e in genere segue un percorso costante senza che vi sia una remissione. Gli individui autistici possono avere alcuni aspetti della propria vita gravemente compromessi, ma altri possono essere normali o addirittura migliori. I sintomi iniziano lentamente a manifestarsi a partire dall'età di sei mesi: deficit nell'interazione sociale, deficit nella comunicazione, interessi e comportamenti limitati e ripetitivi. Per affrontare questa patologia, esiste CasAutismo, con sede in via Nullo 48, a Bergamo. Con questo progetto vogliamo essere presenti anche sul nostro territorio a sostegno delle attività dell’associazione che accompagna l’esperienza di famiglie che vivono questa fragilità con impegno e passione: settimana residenziali, acquisto materiale formativo, presenza animatori specializzati, momenti di ricreazione di gruppo. Il progetto è stato individuato poiché è importante vivere l’attività missionaria della Chiesa anche “ad intra”, nel proprio territorio.